2- Un po di più

Un po’ di più

Zoé Bernabéu e Lorenzo Covello (IT)

8 e 9 GEN 2021

20:00

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PRIMA REGIONALE

A causa dei DPCM 24 ottobre 2020 e succ., lo spettacolo non potrà andare in scena.

L’appuntamento con Zoé Bernabéu e Lorenzo Covello si sposta online, con due brevi pill video realizzate dagli artisti che verranno trasmesse l’8 e il 9 gennaio alle ore 20 sui canali Vimeo, Youtube, Facebook e Instagram della Cittadella dei Giovanie sarà poi disponibile su www.vocidicittadella.com; seguirà poi un terzo contenuto e un’intervista più avanti.

Un po’ di più è una lotta costante contro la gravità, una ricerca continua sull’equilibrio e la contaminazione data dall’incontro con l’altro.
I pezzi di una sedia disseminati sulla scena tracciano un percorso. Una danza che esplode in un minimo spazio vitale vaticina l’imminente cambiamento.

Due personaggi si trovano così immersi in un viaggio alla scoperta di sé e dell’altro attraverso una quotidianità densa e straordinaria fatta dai loro corpi, dai loro gesti e parole. Parole che diventano carne, danza che diventa racconto.

Al centro del palco, un tavolo in equilibrio su un solo asse. Il suo oscillare scandisce le loro incertezze e le loro fragilità. Diventa terreno delle loro battaglie e della ricerca di una continua rinascita condotta con la veemenza del gioco e con la tenacia della preghiera.

Zoé ha studiato danza contemporanea al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi dove si è diplomata nel 2015, e ha continuato di arricchire il suo linguaggio e la sua formazione tramite numerosi seminari in Europa. Nel 2017-2018 ha preso parte a Corpus, compagnia di danza contemporanea con sede nel Royal Danish Theater di Copenhagen, dove ha collaborato con Ioannis Mandafounis, Martin Forsberg, Bobbi Jene, Sebastian Matthias. Dal 2018 è diventata interprete free lance. Si è dedicata alla sua prima creazione con Lorenzo Covello, e ha anche collaborato con Daniele Ninarello per la creazione di « Pastorale ». Nel 2019 prenderà parte alla prossima creazione di Marco d’Agostin « Saga ». 

Lorenzo è un artista pluridisciplinare. Si è formato prima attraverso lo studio dell’acrobatica e della giocoleria, alla Piccola Scuola di circo di Milano e poi alla Flic di Torino. Parallelamente inizia uno studio intenso del ritmo attraverso il tip tap e la percussione corporea. Arricchisce il suo linguaggio espressivo attraverso il teatro fisico e di parola, e la danza contemporanea con coreografi internazionali. Ha lavorato tra gli altri con Emma Dante, Daniele Ninarello ed Evgeny Kozlov.

Entrambi si ritrovano nell’importanza che danno ad una fisicità sempre al servizio di un senso, di un’urgenza. Questo ha dato vita alla ricerca di un linguaggio ibrido che possa aprire ad una piena contaminazione tra le discipline mettendo i loro mezzi di espressione a disposizione di un proposito comune: la creazione di un altrove nel quale parola, danza, canto e gesto diano vita ad un spazio di condivisione e scambio con lo spettatore. 

La loro prima creazione ha ricevuto diversi premi: Finalista CrashTest 2020, Finalista Act 2020 Bilbao, Miglior spettacolo Direction Under30 2019 ; Premio Speciale OFF, della Critica e Spirito Fringe al Roma Fringe Festival 2019 ; Finalista Intransito 2019, Miglior spettacolo Minimo Teatro Festival 2017 ; Premio Giuria under 25 a Twain_DirezioniAltre 2017 ; Menzione speciale a Presente e Futuro 2017.