Un lavoro di voce e parola, attraverso 8 monologhi inediti, da ascoltare.
Le protagoniste dei nostri spettacoli si raccontano da casa. Non perché siano a casa in ottemperanza ai decreti sul COVID-19. Loro sono personaggi: per natura vivono negli spazi stabiliti dalle didascalie del testo teatrale. Un salotto e un bagno, in questo caso. Conoscono molto bene i confini dello spazio domestico e sono anche piuttosto allenate alla pratica dell’evasione. Così abbiamo deciso di incontrarle di nuovo, di ascoltare come stanno e cosa hanno da dire sul tempo che rallenta. Se stanno ascoltando il silenzio, cucinando, se si allenano. Se hanno delle paure: forse di perdere qualcuno, di non avere più un lavoro. Se invece sono felici di perdersi. Eccole qui.